L’antica città greca di Epidauro era il luogo della guarigione dedicato al dio Asclepio. I greci riconoscevano la relazione tra mente, cuore, e corpo e inclusero nel luogo adibito alla guarigione non solo un ospedale, ma anche una palestra, un tempio e, soprattutto, un teatro. Alcuni pezzi teatrali che trattavano il riflesso psicologico della malattia, venivano prescritti come parte della cura. Nelle rappresentazioni la persona vedeva l’essere mortale confrontato con gli archetipi eterni. Il pubblico greco si identificava così tanto con l’attore che attraverso di lui poteva fare l’esperienza del potere curativo del conflitto, della crisi e della trasformazione dei personaggi sulla scena.
Nello stile del teatro curativo terapeutico di Epidauro, La Voce delle Muse offre la possibilità di approfondire la conoscenza di alcuni miti e di arricchirli con la propria esperienza personale in modo da renderli interessanti per la psiche e per la propria crescita personale. Quando una storia mitologica trascende il suo aspetto di mera narrazione e diviene reale per noi, per la nostra esperienza di vita, facciamo l’esperienza di una profonda rivelazione psicologica. Imparando a riconoscere gli aspetti universali contenuti nel mito, e lasciando che essi si manifestino come processi psichici che si stanno svolgendo al nostro interno, possiamo allargare i nostri punti di vista grazie a delle intuizioni che arricchiscono in modo sistematico la nostra esistenza.
La nostra prima produzione: